L’inglese e i Bambini. Canzoni, giochi e cartoni in inglese per aiutare l’apprendimento della lingua

L’inglese e i Bambini. Un binomio di cui vi ho già parlato. Oggi mi concentrerò sulla necessità di un ascolto quotidiano fatto di  canzoni, giochi e cartoni animati in inglese, per aiutare l’apprendimento della lingua in modo naturale.

Vi ho parlato tante volte della scuola di inglese che stanno frequentando le bambine, nelle stories di instagram vi faccio vedere, spesso, come interagiscono con le canzoncine in inglese che ascoltano e i piccoli esercizi quotidiani che svolgono.

Ma, corso di inglese a parte, cosa possiamo fare a casa, per insegnare la lingua, soprattutto se noi non la padroneggiamo?

Canzoni in inglese per bambini

Sia che i bambini frequentino un corso di inglese che non, è fondamentale un’esposizione più o meno quotidiana alla lingua. Del resto, anche i genitori madrelingua parlano a casa in inglese il più possibile, affinché risulti naturale l’apprendimento. Ed è per questo che canzoncine e filastrocche in inglese rappresentano un’abitudine divertente che aiuta ad imparare parole e costrutti nuovi. I bambini amano la musica, ballare, per cui ne saranno felici. Affinché avvenga l’apprendimento dell’inglese è importante che le canzoni in inglese siano chiare, semplici, adatte all’età e che siano quasi sempre le stesse, affinché la ripetizione delle medesime parole aiuti a registrare i termini. 

Kids & Us fornisce ai bambini che frequentano il corso delle tracce da ascoltare, una volta al giorno. Melodie e canzoncine in inglese orecchiabili, con parole basiche, in linea con quanto imparano a scuola. La ripetizione di queste tracce, attraverso l’ascolto quotidiano, aiuta i bimbi ad associare la parola in inglese ad un oggetto, un’emozione, una storia che, in classe, riprendono ogni settimana.

Cartoni animanti in inglese: ma i bambini capiscono?

Mettiamo i loro cartoni animati preferiti sempre in inglese, se lo facciamo da quando sono piccolini, per loro sarà naturale vederli in inglese. Non sarà strano, né si domanderanno come mai non capiscono quella parola o quell’altra. Se ci pensate bene, i bambini non capiscono neanche molte parole della propria lingua madre e questo non impedisce loro di comprendere l’essenza del discorso. Pian piano associano a quella parola il giusto significato, ascoltandola più volte ed usata nello stesso contesto.  Per questo, i cartoni animati in inglese non li metteranno in difficoltà. Saranno in grado di comprenderli sempre che, come per le canzoni, siano in linea con la propria età e le parole siano chiare. E’ importante, come per le canzoni, che i cartoni animati siano brevi e sempre più o meno gli stessi, perché la ripetizione è fondamentale. 

Kids & Us, attraverso una app, permette ai bambini di guardare un breve cartone animato, in linea con l’età e le parole e i dialoghi ripresi a scuola. Al cartone animato seguono degli esercizi, i cui potersi cimentare, anche off line, su tablet o cellulare.

Se vuoi sapere qualcosa in più della scuola leggi Scuola di lnglese a Milano, quale scegliere 

Insegnare l’inglese ai bambini, giocando. Esercizi e giochi in inglese per bambini, funzionano?

Qui, sinceramente, non avendo un buon livello di inglese, se non ci fosse stata la scuola di lingua, non avrei saputo come fare. Che per i bambini il gioco è una cosa seria, perché attraverso di esso imparano, lo ha detto qualcuno molto più autorevole di me, per cui non vi svelo una cosa nuova. Attraverso il gioco capiscono cosa corrisponde alle loro azioni, cosa sono gli oggetti che li circondano, come funziona il mondo, l’altro e se stessi. Per cui, anche l’inglese si può insegnare giocando.

Se siete madre lingua inglese o avete un’eccellente livello di inglese, potrete inventarvi qualcosa ma, se così non fosse o se non aveste tempo, la scuola di inglese è fondamentale nel darvi una mano.

Ma come?

La app di Kids & Us consente ai bambini, sempre suddivisi per fasce di età, di esercitarsi su concetti che stanno imparando, attraverso una serie di giochi divertenti e ben disegnati che possono svolgere in pochi minuti durante la giornata. Giochi di memoria, piccoli quiz che non stressano il bambino che, invece, dal canto suo, vive un momento ludico, in sicurezza, che non richiede la presenza di un adulto, soprattutto di un adulto che debba conoscere l’inglese. 

Concludendo, tutti possiamo fare qualcosa per insegnare l’inglese ai nostri figli, con un’esposizione alla lingua costante, divertente per loro, ma dal conto nostro consapevole e studiata.

Affidarci ad una scuola di inglese per bambini, invece, diventa indispensabile se non ne abbiamo una padronanza eccellente o non abbiamo il giusto tempo a disposizione, se il nostro obiettivo è che imparino l’inglese in modo naturale nei primi anni di vita.

Allegra e Clara, da Kids & Us, sono esposte all’inglese una volta a settimana che, di per sé, è poco ma è il massimo che si può chiedere ad un bambino di quell’età. Per questo è  importante ritagliarsi qualche minuto ogni giorno (non ci riusciamo sempre, lo ammetto) per giocare, ascoltare le canzoni in inglese, leggere i libri.

Ma come facciamo a sapere se il corso di inglese per bambini, che tanto ci sta costando (il costo di un corso di inglese può essere impegnativo, ma è un investimento da valutare perchè non è trascurabile), dà frutti?

In Kids & Us, per verificare il livello raggiunto da ciascun bambino, dal terzo anno di età, vengono svolti dei test, senza che il bambino li viva coma tali: domande poste fuori dalla classe, singolarmente, sui temi con i quali vengono intrattenuti durante la lezione. Ogni trimestre, vengono consegnate delle pagelle, al fine di capire la strada che stanno percorrendo i bambini.

La scuola di Kids & Us che frequentano le bambine, da quest’anno, è anche sede per sostenere l’ esame per la certificazione Trinity Collage.

 

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